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Doppia laurea Italia-Argentina
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In seguito ad un accordo di doppia laurea tra il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia e la Facultad de Derecho y Ciencias Sociales dell’Universidad de Belgrano, Buenos Aires, dall’anno accademico 2011-2012 è stato attivato un programma di cooperazione al fine del conseguimento di una doppia laurea per gli studenti selezionati dalle due Istituzioni.

Potranno partecipare al programma di conseguimento del doppio titolo di laurea gli studenti che hanno frequentato il primo semestre del terzo anno del corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza e superato gli esami delle materie che la Facoltà considera fondamentali ai fini dell’ammissione al Corso di laurea quadriennale in Abogacía della Facultad de Derecho y Ciencias Sociales dell’Universidad de Belgrano.

A Buenos Aires gli studenti italiani ammessi al programma di doppia laurea frequenteranno il secondo semestre del III anno e il IV anno di Abogacía, sostenendo tutti gli esami e le obbligazioni accademiche ivi previsti, che saranno convalidati ai fini della Laurea magistrale italiana in Giurisprudenza.

Dopo aver completato il percorso degli studi, gli studenti selezionati conseguiranno il doppio titolo di dottore in Giurisprudenza in Italia e di Abogado in Argentina.

Lo scambio riguarda un massimo di 5 studenti per anno accademico e per Istituzione. Gli studenti di entrambe le Istituzioni pagano le tasse e i contributi universitari nel Paese di origine e, contestualmente, risultano iscritti ai corsi del Paese ospitante.

L’ottenimento del doppio titolo richiede la frequenza e il superamento di tutti gli esami contemplati nei rispettivi piani di studio (per un periodo minimo di soggiorno all’estero di tre semestri) e di tutte le corrispondenti obbligazioni accademiche, nonché la redazione della Tesi di Laurea / Trabajo Final de Carrera nella lingua dell’Università di provenienza, corredata da una sintesi nella lingua del Paese dell’altra Istituzione. Il tempo di permanenza minimo stabilito nel presente accordo (tre semestri) deve essere tassativamente rispettato.

Compatibilmente con le risorse disponibili in ogni anno accademico, gli studenti selezionati potranno concorrere all’assegnazione di apposite borse di studio.

I cittadini italiani che conseguono la laurea in Abogacía possono immediatamente esercitare la professione in Argentina, a condizione che risultino ivi residenti da almeno due anni. I cittadini argentini che conseguono la laurea magistrale in Giurisprudenza in Italia una volta superato l’apposito esame di Stato possono esercitare la professione in tutti gli Stati dell’Unione Europea.

Gli studenti che intendono partecipare al programma di doppia laurea devono modificare fin dal primo anno di corso il Piano di studi, richiedendo un apposito modulo cartaceo alla signora Milena Negri milena.negri@unipv.it nel periodo di compilazione dei piani di studio secondo lo schema nell'allegato sotto.

In relazione alle materie "bisemestralizzate" (Diritto commerciale, Diritto amministrativo, Procedura penale), il Consiglio di Facoltà ha stabilito quanto segue:

  • per la prima parte di tali insegnamenti vengono fissati appelli (non di esame ma di colloquio) così come per tutti gli altri insegnamenti, ed è rimesso alla scelta dello studente se sostenere il colloquio e poi l'esame finale sulla seconda parte ovvero un esame unico (dinanzi alla commissione d'esami competente per la seconda parte della materia);
  • al momento della votazione finale, il docente non può discostarsi dalla media tra il voto attribuito nell'esame da lui condotto e quello attribuito nel precedente colloquio, salvo che lo studente abbia richiesto di sostenere l'esame unico;
  • ove lo studente sostenga con esito negativo il colloquio sulla prima parte, non può presentarsi nello stesso appello (cioè, all'incirca, nei 15 giorni seguenti) all'esame finale unico;
  • il colloquio sulla prima parte e quello sulla seconda parte hanno ad oggetto esclusivamente i temi dei rispettivi programmi.

La materia del Diritto internazionale viene scissa in due moduli, uno seguito in Italia, l'altro in Argentina. Al primo modulo non vengono attribuiti crediti i quali risultano invece attribuiti al secondo modulo per l'intera disciplina. Il voto finale risulterà dalla media fra quello della prima parte (scritto nelle "annotazioni") e quello della seconda ottenuto in Argentina, e sarà stabilito al rientro in Italia.

I voti finali e i riconoscimenti dei crediti nelle materie Diritto processuale civile e Diritto penale saranno stabiliti una volta sostenuti con esito positivo gli esami argentini Derecho procesal civil II e Derecho penal parte especial.

Al fine di sostenere le materie argentine Contratos I, Contratos II, Derechos reales, Obligaciones civil y comercial II, lo studente dovrà inserirle in sede di compilazione del piano di studi per la doppia-laurea, con le denominazioni seguenti: Diritto della responsabilità civile (6 CFU), Diritto dei contratti di lavoro (6 CFU), Diritto bancario (6 CFU), Diritto industriale (6 CFU).

  • Trabajo social professional (400 ore): consiste in uno stage lavorativo, da stabilire con il proprio coordinatore argentino, che non comporta alcun riconoscimento di credito formativo in Italia, ma è indispensabile nell'ordinamento argentino per ottenere il titolo di Abogado.
  • Obligaciòn academica (45 creditos): consiste nell'obbligo di partecipare ad una serie di seminari formativi durante l'anno. L'attività non comporta alcun riconoscimento di crediti in Italia.

L’insegnamento di Spagnolo è attivato presso il Dipartimento di Studi umanistici (insegnamento Lingua spagnola A, impartito dalla professoressa Garcia Y de La Cruz Felisa nel Corso di laurea triennale in Filosofia).

Materias optativas: lo studente ha la possibilità di scegliere 2 materie attivate presso l'Universidad de Belgrano, tra le 4 impartite nel terzo semestre di permanenza.

Per i 30 cfu imputati alla tesi di laurea si rinvia a quanto già stabilito per il corso laurea magistrale in Giurisprudenza.