Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza

Il Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza persegue l’obiettivo di assicurare una formazione giuridica di livello superiore e la padronanza degli strumenti culturali e metodologici necessari per un’adeguata impostazione di questioni giuridiche generali e speciali, di casi e di fattispecie.

Il corso è a ciclo unico e ha la durata di cinque anni, di cui gli ultimi due sono caratterizzati dalla presenza di numerose materie a scelta e di indirizzo, al fine di consentire l’approfondimento di specifici settori privilegiati dallo studente.

La laurea magistrale in Giurisprudenza è obbligatoria per coloro che intendano svolgere le professioni di avvocato o notaio ovvero accedere ai ruoli della magistratura, dell’alta dirigenza pubblica o della carriera diplomatica.

Il vecchio Corso di laurea quadriennale in Giurisprudenza, il Corso di laurea triennale in Scienze giuridiche e il Corso di laurea specialistica (biennale) in Giurisprudenza non sono più attivati e risultano ora corsi ad esaurimento per gli studenti iscrittisi entro l’anno accademico, rispettivamente, 2000-2001, 2005-2006 e 2008-2009.