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Rota Fabio

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Rota Fabio
Ricercatore confermato

Settore Docente: IUS/15 Diritto processuale civile

Email: fabio.rota@unipv.it
Ufficio: Dipartimento di Giurisprudenza - 2° Piano

 

A) Informazioni personali
- Nel 1981 consegue la maturità classica presso il Liceo-Ginnasio “Paolo Sarpi” di Bergamo, con la
votazione finale di 60/60.
- Nel 1986 si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pavia, con la votazione finale di
110/110 e lode, discutendo una tesi di laurea in Diritto processuale civile comparato dal titolo “L’evoluzione
degli administrative tribunals in Inghilterra”, relatore Prof. Michele Taruffo.
- Nel 1991 supera l’esame di abilitazione alla professione di avvocato presso la Corte d'Appello di Milano,
iscrivendosi nell’Albo degli Avvocati dell’Ordine di Pavia (presso il quale è tuttora iscritto nell’elenco speciale
dei docenti e dei ricercatori universitari a tempo pieno).
- Nel 1993 consegue il titolo di dottore di ricerca in Diritto processuale civile (IV ciclo, con sede
amministrativa presso l’Università degli Studi di Bologna – coordinatore Prof. Michele Taruffo), discutendo
una tesi dal titolo “La legitimate expectation nell’evoluzione della judicial review in Inghilterra”.
- Sempre nel 1993, vince il concorso a un posto di ricercatore universitario di Diritto processuale civile nella
Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia, ove prende servizio; successivamente, è
confermato in ruolo con decorrenza dal 1 aprile 1996.
B) Ambiti e filoni di ricerca
-Tra i suoi principali ambiti di ricerca figurano: l’esercizio dell’azione e i poteri del giudice; l’istruzione
probatoria e in particolare le prove documentali; i mezzi di impugnazione e in particolare la revocazione; gli
small claims e i metodi alternativi di risoluzione delle controversie.
C) Numero delle pubblicazioni ed elenco di quelle più recenti/significative
- Ha al suo attivo circa un centinaio di pubblicazioni. Fra le più recenti e significative: I fatti non contestati e il
nuovo art. 115, in Il processo civile riformato, diretto da M. Taruffo, Bologna, Zanichelli, 2010, pp. 181 – 221;
Il regolamento (CE) n. 861/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 luglio 2007 che istituisce un
procedimento europeo per le controversie di modesta entità, in Manuale di diritto processuale civile europeo,
a cura di M. Taruffo e V. Varano, Torino, Giappichelli, 2011, pp. 337 - 364; I documenti, in La prova nel
processo civile, a cura di M. Taruffo, Trattato di Diritto civile e commerciale diretto da A. Cicu e F. Messineo,
Milano, Giuffré, 2012, pp. 575 -775; voce Appello (riforma dell') (diritto processuale civile), in Enciclopedia
del Diritto – Annali, VII, Milano, Giuffré, 2014, pp. 80 – 104; voce Motivazione (dir. proc. civ.), in Diritto on line
(www.treccani.it), 2015; Filtri stragiudiziali nel contenzioso di infortunistica stradale, in Forme alternative di
risoluzione delle controversie e strumenti di giustizia riparativa, a cura di E. Silvestri, Torino, Giappichelli,
2020, pp. 141-169; Procedimento davanti al giudice di pace, Bologna, Zanichelli, 2022; Il nuovo processo di
cognizione, Piacenza, La Tribuna, 2022; Il rito ordinario di cognizione. La fase introduttiva e di trattazione
pre-udienza, in Manuale breve della riforma Cartabia, a cura di L. Passanante, Milano, Wolters Kluwer,
2024, pp. 79-100.
D) Esperienze didattiche
- Nell’"a.a. 1995/96 ha svolto l’insegnamento di Diritto processuale civile comparato (per
affidamento in sostituzione della Prof.ssa Elisabetta Silvestri, in congedo all’estero per motivi di studio).
- Dall’a.a. 2003/04 ha tenuto i corsi serali di diritto processuale civile per studenti lavoratori.
- Dall’a.a. 2022/23 è affidatario di un modulo di lezioni nell’ambito del corso di Diritto processuale civile - II
parte.
E) Altre informazioni che si ritengono utili
- È membro dell’Associazione italiana fra gli studiosi del processo civile (AISP).