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Fugazza Emanuela
Professore Associato

Settore Docente: IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno

Email:emanuela.fugazza@unipv.it
Ufficio:Dipartimento di Giurisprudenza - 1° Piano

Corsi:

  • Storia del diritto italiano (9CFU)
  • Storia delle codificazioni
  • Storia e istituzioni di diritto canonico

A) Informazioni personali del docente

- Il 14 dicembre 2000 consegue la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pavia con la votazione di 110/110 e lode, discutendo una tesi in Storia del diritto italiano sotto la guida del prof. Ettore Dezza.
- Nel 2003 è ammessa come borsista, a seguito di pubblico concorso per titoli ed esami, al XIX ciclo del Corso di Dottorato di Ricerca in Storia del diritto medievale e moderno presso l’Università degli Studi di Milano.
- Il 18 dicembre 2006 consegue il titolo di Dottore di ricerca in Storia del diritto medievale e moderno.
- Dal 10 settembre 2004 al 10 settembre 2010 è titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento di Diritto romano, storia e filosofia del diritto della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia.
- Il 5 novembre 2010 risulta vincitrice della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di ricercatore universitario per il SSD IUS/19 (Storia del diritto medievale e moderno) presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia, ove prende servizio il 29 dicembre dello stesso anno.
- Il 30 luglio 2014 viene confermata nel ruolo dei ricercatori universitari.
- Il 28 agosto 2018 consegue l’Abilitazione scientifica nazionale a professore associato di Storia del diritto medievale e moderno

B) Ambiti e filoni di ricerca

- I prevalenti interessi scientifici di Emanuela Fugazza riguardano: a) la storia statutaria in età medievale; b) la storia della giustizia civile e penale nel medioevo; c) la storia del diritto internazionale nell’età moderna e contemporanea; d) la storia del diritto e della dottrina commercialistica tra Otto e Novecento.

C) Numero delle pubblicazioni ed elenco di quelle più recenti/significative

- Ha al suo attivo (settembre 2019) oltre 30 pubblicazioni.
- Le monografie: Diritto istituzioni e giustizia in un comune dell’Italia padana. Piacenza e i suoi statuti (1135-1323), Padova 2009; Lo statuto di Piacenza del 1323, Pavia 2012; Tra liberismo e solidarismo: il lungo percorso scientifico di Ercole Vidari, Padova 2018
- Tra gli articoli e i saggi: Gli statuti di Garbagna. Attività normativa, autonomia e conflitti giurisdizionali in un feudo imperiale dell’Appennino, in «Rivista di Storia Arte Archeologia per le Province di Alessandria e Asti», CXVI (2007), pp. 185-208; La difesa dell’imputato a Piacenza sul finire del XIII secolo tra prassi e legislazione statutaria. Il caso di Bastardino, figlio di Guelfo Landi, in Medioevo piacentino e altri studi (Atti della giornata di studi in onore di Piero Castignoli), Piacenza 2009, pp. 81-94; I giuristi e i giudici piacentini in età viscontea tra attività legislativa e amministrazione della giustizia (1336-1391), in «I Quaderni del M.Ae.S.», XIV (2011), pp. 97-133; Arbitri o giudici? Giustizia e magistratura consolare nei primi decenni del XII secolo, in «Historia et Ius. Rivista di storia giuridica dell’età medievale e moderna», 4 (2013) [www.historiaetius.eu – 4/2013 – paper 3]; Ercole Vidari internazionalista. Dal magistero pavese alla collaborazione con l’Institut de droit international, in «Historia et Ius. Rivista di storia giuridica dell’età medievale e moderna», 5 (2014) [www.historiaetius.eu – 5/2014 – paper 8]; La confisca nel Lombardo-Veneto tra normativa e prassi giudiziaria. Il caso della congiura bresciano-milanese del 1814, in «Mélanges de l’École française de Rome. Italie et Méditerranée», 129/2 (2017); Pavia, 1249. Publica fama e culpa nel processo contro i custodi del carcere, in «Italian Review of legal history», 2 (2017), pp. 1-15

D) Esperienze didattiche

- Dal 2006 al 2014 svolge attività didattica integrativa nell’ambito degli insegnamenti di Storia del diritto italiano e di Storia delle codificazioni presso la Facoltà, poi Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia.
- Dal 2014 è cotitolare del corso di Storia delle codificazioni (resp. prof. Ettore Dezza) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia.
- Dal 2014 è titolare del corso di Storia delle fonti e della cultura giuridica del medioevo presso il corso di laurea interdipartimentale in Storia d’Europa dell’Università degli Studi di Pavia.

E) Altre informazioni che si ritengono utili

- Relazioni a convegni e seminari: Gli statuti del feudo imperiale di Garbagna, Relazione al Convegno Cultura e civiltà di Garbagna. Dai primordi del Cristianesimo in valle Grue all’Italia post-risorgimentale, Garbagna (AL), 6 luglio 2002; La legislazione statutaria di Piacenza, con particolare riferimento alla redazione inedita del 1323, Relazione al XIX seminario di studi su Le fonti giuridiche e il loro uso (secc. XII-XIV), S. Miniato (PI), 12-16 settembre 2005 presso il Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo; I più antichi statuti piacentini, Relazione al Convegno Tracce e percorsi nella storia piacentina. Giornata di studi, Piacenza, 14 maggio 2007; Nulla defensione data. La difesa dell’imputato megli statuti comunali di Piacenza alla luce di un inedito processo della fine del XIII secolo, Relazione alla Giornata di studi in onore di Piero Castignoli, Piacenza 16 maggio 2008; Presentazione del libro di Ezio Barbieri, Falsi e falsari. Documenti dai Merovingi all’Ottocento, Casale Monferrato (AL), 23 ottobre 2009; Esiste una peculiarità padana di tipologia statutaria? Relazione al seminario di diritto statutario, Pisa, 20 settembre 2010; Il Collegio dei giudici di Piacenza e le riforme statutarie dei Visconti, Relazione all’Incontro di studio del Mediae Aetatis Sodalicium, Bologna, 13 maggio 2011; Lesa Maestà e confisca nella legislazione degli Stati italiani pre-unitari: prime indagini, Relazione al seminario Confische e sequestri negli Stati italiani nel lungo Ottocento: fonti per una storia sociale del Risorgimento, Pavia, 29 maggio 2015; I Longobardi nella storiografia giuridica pavese, Relazione al Convegno Actum Ticini. L’Università di Pavia e gli studi sull’alto medioevo pavese, Pavia, 17-18 novembre 2017; Il recupero del diritto longobardo dopo il Mille, Relazione al Terzo Convegno internazionale del Centro Studi Longobardi Liutprando re dei Longobardi, Pavia-Gazzada Schianno, 3-8 maggio 2018; Maria Pellegrina Amoretti, Relazione al Convegno Sette e Ottocento a Pavia: le radici della modernità. 1764-1815, Pavia, 7 marzo 2019

- È Delegato del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza al patrimonio librario
- Dal 2014 è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di ricerca in Diritto privato, diritto romano e cultura giuridica europea, con sede amministrativa presso l’Università degli Studi di Pavia
- È membro del CeSUP (Centro per la Storia dell’Università di Pavia)